Vivere a Formello a due passi dalla via Francigena

Via Francigena

Formello

Formello è un comune della provincia di Roma, a sud-ovest dei Monti Sabatini e all’interno del Parco Regionale di Veio.

Il comune di Formello fa parte dell’area metropolitana di Roma e si trova a sud-ovest dei Monti Sabatini, all’interno del Parco Regionale di Veio. Il territorio si caratterizza per la presenza di formazioni di tufo. I pochi terreni coltivati sono adibiti a coltivazioni di cereali, vite e olivo.

Un’area vasta di territorio è ancora incontaminata e, per questo motivo, è possibile osservare molte specie animali, anche rare. Tra gli altri, sono presenti il nibbio bruno, la poiana, il gheppio, mentre, nei torrenti, non è raro trovare il tritone crestato, la rana verde, la rana greca, la testuggine d’acqua dolce e il saettone.

Storia

Formello, come molti altri comuni della zona, fa parte dell’Agro Veientano, area che era controllata politicamente da Veio. Testimonianze del periodo etrusco sono le numerose tombe rinvenute e una fitta rete di cunicoli sotterranei scavati nel tufo, per drenare le acque fluviali. Anzi, il nome del paese sembrerebbe proprio derivare dalla parola latina forma, che significa appunto condotto, canale. Tra le tombe più importanti del periodo etrusco, si ricorda solitamente il Tumulo di Monte Aguzzo, una tomba principesca che ha restituito un ricco corredo di vasi tra cui la famosa Olpe Chigi ed un vaso di bucchero con alfabeto detto di Formello

Con l’avanzare della potenza di Roma, nel 396 a.C., Veio perse progressivamente la sua importanza ed il territorio agricolo fu occupato da numerose ville e fattorie; con la crisi dell’Impero Romano si assistette ad un forte calo demografico, all’abbandono della campagna e alla concentrazione della proprietà terriere in grandi tenute. Questo periodo di decadenza durò fino all’VIII secolo d. C. quando, sotto l’impulso della Chiesa, si assistette ad un ripopolamento contadino. A seguito delle incursioni saracene del IX sec. d.C., la popolazione rurale abbandonò le valli per trasferirsi sulle alture, all’interno di villaggi fortificati.

Proprio in questo periodo sorsero Formello, Sacrofano, Campagnano, Isola Farnese. Dalla fine dell’XI fino al XIII sec. Formello fece parte dei possedimenti del Monastero di San Paolo fuori le Mura e, successivamente, per concessione di Papa Niccolò III, passò alla famiglia Orsini. Nel 1661, il possedimento fu venduto alla famiglia Chigi, ma, dopo l’invasione francese, il potere dei Chigi andò lentamente ad affievolirsi, sostituito dal più forte potere papale.